Laboratorio + live performance 9—11 dicembre / Bari
Urban Cinema Flux è un laboratorio di esplorazione audiovisiva della zona ex IACP del quartiere Madonnella di Bari.
Nasce all'interno di 'Spazi di transizione. Verso costa sud', festival di arte pubblica e nuove tecnologie organizzato dall’Accademia di Belle Arti di Bari, e da una collaborazione con Cinema Flux, piattaforma curatoriale che esplora le forme fluide del film, al confine tra cinema e arte visiva.
Programma
Il laboratorio lavora sui fondamentali del primo cinema o ‘cinema delle attrazioni’: ripresa, proiezione e meraviglia. Pratiche di attraversamento dello spazio urbano guideranno osservazione e relazione col quartiere, lasciando emergere micro-narrazioni dall'incontro tra partecipanti e abitanti. Proiettori portatili e micro-amplificazione sonora riporteranno suoni e immagini raccolte — giorno per giorno — nello spazio che le ha generate. Il processo si chiude — e si apre al pubblico — con una live performance: 11.12 h18, Zona Franka. Perché partecipare Se sei interessatə al cinema e alle arti visive, a pratiche di relazione con lo spazio urbano o vuoi confrontarti con forme di narrazione audiovisiva sperimentali e condivise, Urban Cinema Flux ti offre un contesto informale in cui metterti in gioco. Non servono competenze tecniche avanzate: basta curiosità, ascolto e desiderio di scoperta e sorpresa.
Come iscriversi
Per partecipare al laboratorio e alla live performance,
scrivici un messaggio +393201973439
Se puoi, porta con te
- camere non professionali (compatte, handycam, reflex)
- computer portatile
- registratore audio o smartphone
- casse audio bluetooth
Docenti / tutor
Alessandro Vangi esplora le immagini in movimento come dispositivi spaziali, intrecciando pratiche di cinema espanso e approcci documentari. Dal 2023 insegna Animazione e Progettazione Multimediale presoo l’Accademia di Belle Arti di Bari. Ha collaborato con ARCHiNOS Architecture, The Light Surgeons, il Mela Media Lab, il Padiglione Svizzero della Biennale di Venezia e la Fondazione Giorgio Cini.
Olesea Bojinov, dottoranda presso l’Università di Udine, dove concentra la sua ricerca su cinema espanso, spazio incarnato e immagine sintetica, indagando in che modo le pratiche audiovisive contemporanee generino architetture atmosferiche affettive che riconfigurano i modi di percepire e abitare lo spazio. Il suo lavoro intreccia studi sul cinema, teoria dei media, cultura visuale, con aperture verso l’architettura e le estetiche dello spazio.
Pierluca Ditano è un filmmaker indipendente. Il suo lavoro è stato presentato a Visions du Réel, DOK.fest München e ha vinto premi nazionali. Dottorando Sapienza Università di Roma, si occupa di rappresentazione del territorio italiano ed estetica del documentario.
/ pierd.info
Valeria Simonini, architetta dottoranda in Culture del Progetto presso l’Università IUAV di Venezia. La sua pratica coniuga progettazione culturale e attività di ricerca, sviluppata attraverso collaborazioni con centri culturali istituzionali e dal basso tra Italia e Germania. Guarda ad architettura e arti in maniera intrecciata, indagando la relazione tra pratiche curatoriali e rappresentazione del territorio.