
Spazi di Transizione. Verso Costa Sud
Festival di arte contemporanea, nuovi media e rigenerazione urbana
Bari, 9-10-11 dicembre 2025
Sedi: Cantiere del Museo del Mare, Spazio Murat, Palazzo della Città Metropolitana, Pinacoteca Metropolitana “Corrado Giaquinto”, Lungomare Nazario Sauro/Zona Franka
Ente promotore: Accademia di Belle Arti di Bari, nell’ambito del progetto PNRR C.O.M. – City Open Museum, con capofila l’Accademia di Belle Arti di Carrara
Curatrici: Antonella Marino (referente scientifico del progetto), Marilena Di Tursi, Antonella Mari
Comitato accademico ABABA: Prof. Antonio Cicchelli, Direttore; Avv. Maria Laura Nardilli, Direttrice amministrativa; Prof. Alfonso Pisicchio, Vice Direttore, referente progetti PNNR; Dott. Francesco Filippo, Direttore di Ragioneria f.f., referente amministrativo del progetto
Organizzazione e produzione: The Hub Bari srl – Spazio Murat, Bari
Partner istituzionali: Comune di Bari, Città Metropolitana di Bari, Pinacoteca Metropolitana “Corrado Giaquinto”, Politecnico di Bari, ARPA Puglia
Collaborazioni: Cantiere-Evento / Fondazione Gianfranco Dioguardi / Dioguardi Lab, Rossi Restauri; Zona Franka, Bari
L’Accademia di Belle Arti di Bari presenta Spazi di Transizione. Verso Costa Sud, un festival diffuso dedicato al rapporto tra arte contemporanea, paesaggio costiero e trasformazioni urbane, che si terrà a Bari dal 9 all’11 dicembre 2025. L’iniziativa, curata da Antonella Marino, Marilena Di Tursi e Antonella Mari, si inserisce nel più ampio progetto nazionale PNRR C.O.M. – City Open Museum, coordinato dall’Accademia di Belle Arti di Carrara.
Il festival è strutturato in tre giorni di incontri, installazioni, interventi artistici, workshop, una rassegna video e momenti di confronto con artisti, ricercatori, progettisti e studenti, con l’obiettivo di esplorare le relazioni emergenti tra città e mare. Nel contesto di Bari, città che per decenni ha vissuto “voltando le spalle al mare”, oggi al centro di una nuova stagione di trasformazioni urbane e sociali, segnata anche dalla crescita dell’over-tourism, la costa diventa uno spazio di possibilità e di tensione: un confine mobile dove si misurano desideri urbani, conflitti ecologici, memorie sommerse e nuove forme di immaginazione. L’iniziativa si inserisce così, idealmente, nelle traiettorie della rigenerazione urbana attualmente in corso – come il progetto “Bari Costasud” promosso dal Comune – e propone un percorso che si sviluppa lungo il fronte costiero, in luoghi simbolici e spazi istituzionali in fase di ridefinizione funzionale: il Cantiere del Museo del Mare, il Palazzo della Città metropolitana e la Pinacoteca Metropolitana Corrado Giaquinto, il Lungomare Nazario Sauro/Zona Franka e Spazio Murat, centro operativo e quartiere generale della rassegna, nonché soggetto organizzatore di tutta la manifestazione.
A partire da questa prospettiva, il festival articola le sue attività in cinque linee tematiche:
Spazi connessi: pratiche artistiche e progetto pubblico. Convegno d’apertura sul tema della ridefinizione progettuale del waterfront urbano che riunisce architetti, urbanisti e teorici di rilevanza nazionale e internazionale come Beka & Lemoine, Marco Brizzi, Maurizio Carta, Guendalina Salimei e Privileggio Secchi.
Fuori bordo. Lectio magistralis e interventi dedicati ai temi del mare come spazio simbolico e politico, cartografia di crisi ecologiche, conflitti geopolitici e immaginari culturali, con tre importanti protagonisti del panorama artistico internazionale: Monira Al Qadiri, Aram Bartholl e Stefanos Levidis/Forensic Architecture Initiative Athens.
Narrazioni dissonanti. Workshop e incontri sulle estetiche digitali e sui nuovi modi di percepire lo spazio urbano attraverso interfacce, dati e media emergenti, guidati da Ugo Arsac, Paolo Cirio, Elisa Laraia, Alessandro Vangi e Valentina Vetturi con una non scuola di ecologie digitali.
Margini sensibili*. Rassegna internazionale di video arte dedicata alle geografie costiere e alle loro fratture ambientali, sociali e identitarie con opere di Monira Al Qadiri, Amel Alzakout, Ugo Arsac, Ursula Biemann, Forensic Architecture.
Nuove memorie digitali. Installazioni multimediali e interattive realizzate da artisti-docenti dell’Accademia di Bari - Raffaele Fiorella, Fabio Lanzillotta, Gabriele Panico, Gabriella Pinto, Cristian Rizzuti - in collaborazione con studenti.
La documentazione audio/video del festival sarà coordinata da Roberto Sibilano con Annalisa Ciliberti e un gruppo di studenti dei Dipartimenti Arti Visive, Progettazione e Arti applicate, Comunicazione e Didattica dell’arte di ABABA.
Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www. accademiabelleartba.it; www.spaziomurat.it
@accademiabelleartibari; @spaziomurat
Ingresso libero
Orario mostre, 9/10/11 dicembre: Margini sensibili/Cantiere Museo del Mare, 17:30 - 22:00; Palazzo della Città metropolitana e Pinacoteca, 10:00 - 22:00.
*La sezione è stata realizzata con la collaborazione di Cantiere-Evento / Fondazione Gianfranco Dioguardi / Dioguardi Lab e il contributo di Francesco Maggiore.
Vista l’eccezionalità delle caratteristiche architettoniche dello spazio del Cantiere del Museo del Mare, l’accessibilità al cantiere per persone con disabilità, è assicurata dalla presenza di operatori che, ove necessario, supporteranno le persone nello spostamento all’interno degli spazi.
Programma
Martedì 9 dicembre
SPAZI CONNESSI: PRATICHE ARTISTICHE E SPAZIO PUBBLICO
CONVEGNO
9:00 Spazio Murat
Il paesaggio costiero come spazio urbano conteso: Verso Costa Sud
9:00 - 9:30 Presentazione: Antonio Cicchelli, Direttore dell’Accademia di Belle Arti di Bari; Alfonso Pisicchio, Vice direttore dell’Accademia di Belle Arti di Bari; Antonella Marino, Marilena Di Tursi, Antonella Mari, curatrici del progetto.
9.30 - 10:00 Saluti istituzionali: Vito Leccese, Sindaco di Bari; Giovanna Iacovone, Vice Sindaca di Bari e Assessora alla Rigenerazione Urbana e Sociale, alla Prossimità e alla Transizione digitale, Micaela Paparella, Consigliera Delegata alla valorizzazione del patrimonio della Pinacoteca Città Metropolitana di Bari, Umberto Fratino, Rettore del Politecnico di Bari; Vito Bruno direttore generale Arpa Puglia.
10.00 - 10.30 Anna Vella, architetta, Direttrice del Settore Ufficio di Piano e Urban Center del Comune di Bari.
10:30 - 11:15 Nicolò Privileggio, Marialessandra Secchi, PSAU - Privileggio_Secchi architettura urbanistica, vincitore del concorso internazionale Bari Costasud.
11.15 - 12:00 Guendalina Salimei, architetta, curatrice del Padiglione Italia alla 19a Biennale Architettura di Venezia 2025.
12:00 - 13:00 Maurizio Carta, urbanista, direttore di Augmented City Lab, agenzia di ricerca internazionale sulle città del futuro.
13:00 - 14:30 Aperitivo
14:30 - 15:30 Proiezione del film Homo Urbanus Lisboetus (2025) di Beka e Lemoine, artisti e filmakers.
15:30 - 16:15 Marco Brizzi, critico dell’architettura e curatore.
NARRAZIONI DISSONANTI: ARTE, NUOVE TECNOLOGIE E SPAZI URBANI
INCONTRI E WORKSHOP
16:15 Spazio Murat
16:15 - 17:00 Incontro con Paolo Cirio, artista multimediale e hacker.
OPENING
Opening della rassegna video e delle installazioni, visibili in tutti i giorni del Festival.
MARGINI SENSIBILI
RASSEGNA INTERNAZIONALE DI VIDEO ARTE
17.30 - 22.00 Cantiere Museo del mare
Monira Al Qadiri, Amel Alzakout, Ugo Arsac, Ursula Biemann, Forensic Architecture.
NUOVE MEMORIE DIGITALI
INSTALLAZIONI MULTIMEDIALI
17.30 - 22.00 Pinacoteca Corrado Giaquinto, Palazzo della Città Metropolitana e Cantiere Museo del Mare
Raffaele Fiorella, Fabio Lanzillotta, Gabriella Pinto, Cristian Rizzuti.
Mercoledi 10 dicembre
NARRAZIONI DISSONANTI: ARTE, NUOVE TECNOLOGIE E SPAZI URBANI
INCONTRI E WORKSHOP
9:30 Pinacoteca Corrado Giaquinto
9:30 -10:15 Incontro con Elisa Laraia, artista, direttrice LAP I Laboratorio di Arte Pubblica.
10:15 -11:00 Incontro con Ugo Arsac, artista multimediale.
11:00 -13:00 Workshop a cura di Ugo Arsac.
13:00 -14:30 Aperitivo
FUORI BORDO
LECTIO MAGISTRALIS
15:30 Spazio Murat
15:30 -18.30 Aram Bartholl, artista, Monira Al Qadiri, artista, Stefanos Levidis, director Forensic Architecture Initiative Athens.
Giovedì 11 dicembre
NARRAZIONI DISSONANTI: ARTE, NUOVE TECNOLOGIE E SPAZI URBANI
09:00 Spazio Murat
Crypto Party
Non scuola di ecologie digitali
di Valentina Vetturi
Con IPPOLITA, Teresa Numerico, Roberto Matarrese
09:00 - 16:00 ·Semina (aperta a massimo 20 persone selezionate con open call)
16:00 - 18:00 · Fioritura (aperta a tutte e tutti)
Un paesaggio performativo (2021- ongoing) che intreccia ascolto, teoria e pratica per disimparare la tecnologia e riappropriarsi di strumenti di autonomia e pensiero critico.
18:00 Zona Franka
18:00 - 20:00 Live performance con gli esiti del laboratorio di tre giorni nella zona ex IACP di Madonnella, condotto da Alessandro Vangi insieme a Olesea Bojinov (dottoranda Uniud), Pierluca Ditano (filmmaker e dottorando Sapienza) e Valeria Simonini (dottoranda IUAV) con gruppi di studenti.
NUOVE MEMORIE DIGITALI
INSTALLAZIONI MULTIMEDIALI
20:30 Spazio Murat
20:30 “Come sempre accade davvero di fronte all’ineluttabile”
Performance sonora di Gabriele Panico
21:00 Dj set a cura di ABABA Sound Design Orchestra
L’iniziativa è valida ai fini del conseguimento dei crediti formativi rilasciati dall’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Bari. I crediti saranno riconosciuti previa autocertificazione.
Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Open call: https://www.accademiabelleartiba.it/bacheca/22-mostre-e-eventi/5137-urban-cinema-flux.html
Si comunica che per ogni giornata di partecipazione al festival viene riconosciuto un credito (mezzo, per meta giornata)