EXHIBITION

Inaugurazione: Sabato 24 febbraio ore 19.00
Mostra: 24 febbraio — 13 aprile 2024

Aymen Mbarki

زئير

(Za’ir - Ruggito)

VOGA Art Project è felice di invitarvi Sabato 24 febbraio dalle ore 19:00 all’inaugurazione di زئير (Za’ir - Ruggito) prima mostra personale in Italia dell’artista tunisino Aymen Mbarki.  Storia e mitologia mediterranee sono al centro della ricerca artistica di Aymen Mbarki, che utilizza disegno, pittura e scultura per tracciare i contorni di un immaginario tanto poetico quanto politico. Il suo lavoro si caratterizza per l'espressività e l’efficacia di composizioni spesso monocrome e minimali ma connotate da profonda consapevolezza grafica e semantica.

Le opere presentate in زئير (Za’ir) articolano una riflessione sulla scrittura intesa come terreno di sperimentazione verbovisuale, dove simboli alfabetici ed elementi calligrafici si trasformano, asemici, in forme plastiche pure e plasmabili. I segni che ne conseguono sembrano custodire il potenziale generativo di antichi pittogrammi, capaci di rappresentare la realtà e i suoi elementi attraverso un linguaggio intimamente ancorato all’essenza della cose. Aymen Mbarki propone dunque un ritorno a uno stato primitivo della scrittura, che del tratto grafico della millenaria calligrafia islamica conserva solo lontane sembianze, per rinnovarsi in immagine.

L’opera di Mbarki evoca gli albori delle civiltà che abitarono il nostro mare e da cui tutti discendiamo,  proponendo l’arte come linguaggio universale, koiné ancestrale dove è impossibile non riconoscersi, portale di un viaggio nel tempo in grado di liberare la scrittura e noi stessi dalle progressive stratificazioni culturali che ci hanno definito e allontanato.

VOGA Art Project è quindi lieta di dare spazio a questo artista nordafricano, portatore di un messaggio quanto mai urgente nel contesto geopolitico contemporaneo, segnato da divisioni, guerre e rivendicazioni identitarie che minano la pace e il futuro dell’orizzonte comune che è il Mar Mediterraneo.

La mostra sarà visitabile su appuntamento fino al 13 aprile 2024.