Descrizione del corso (biennio)
- Lo studio dell'Anatomia Artistica sarà impostato su concetti dinamici funzionali che favoriranno la conoscenza della struttura morfologica del corpo, permettendo di coglierne le parti, la sua metamorfosi evolutiva e la sua ragion d'essere.
 
Finalità
- Sviluppare la conoscenza del corpo umano, come realtà in cui coesistono l'aspetto fisico e l'aspetto psico-emotivo.
 - Favorire la conoscenza delle tecniche espressive di cui l'arte si serve per diffondersi
 - Sviluppare, in un'ottica multidisciplinare, la conoscenza delle potenzialità comunicative del corpo
 
Obiettivi
- Affinare la capacità di cogliere le significative relazioni tra cultura-società-progresso tecnologico e la produzione artistica contemporanea
 - Saper organizzare una riflessione teorica e pratica intorno al corpo umano, visto nella sua sistematica complessità
 - Sviluppare un percorso crittografico personalizzato sul corpo: l'esperienza di conoscenza - di indagine - di riflessione - di rappresentazione.
 
Contenuti
- Relazione arte-scienza: attraverso l'analisi critica delle opere degli artisti contemporanei, si argomenterà di come i progressi della genetica e delle biotecnologie hanno inciso sui tradizionali confini sociali, assegnando all'uomo un nuovo ruolo e un rinnovato spazio come specie e come individuo e all'artista un ruolo di produttore di messaggi subliminali
 - Relazione anatomo-artistica: utilizzare lo studio anatomico per giungere, attraverso un personale percorso grafico, a dare delle risposte artisticamente adeguate a quella che è l'interpretazione della figura umana.
 
Bibliografia consigliata
- LEA VERGINE, Il Corpo come linguaggio, Gianpaolo Prearo Editore, Milano, 1974;
 - TERESA MACRI', Il Corpo Postorganico, Costa & Nolan, Genova, 1977;
 - F.A. MIGLIETTI, Identità Mutanti. Dalla piega alla Piaga: esseri delle contaminazioni contemporanee, Costa&Nolan, Genova, 1999;
 - MARCO BUSSAGLIA, Il Corpo Umano. Anatomia e significati simbolici, Mondadori Electra, Milano, 2005.